Restano lontane le due parti in lotta per la segreteria provinciale del Partito democratico casertano. Non c’è ancora un accordo sulla data nonostante l’arrivo di due commissari, uno da Napoli e uno da Roma. Non due persone qualsiasi ma esponenti di primo piano del Pd tra cui Nico Stumpo, conosciuto per aver retto la macchina organizzativa alle ultime primarie nazionali. Stumpo, insieme ad altri dirigenti nazionali del Pd, già nei giorni scorsi è stato mandato in altre province d’Italia a cercare di risolvere questioni spinose nelle federazioni provinciali.
Nonostante la presenza dei due commissari, l’altro arriva da Napoli, ed è Francesco Dinacci la commissione provinciale per il congresso non è riuscita a trovare un’intesa. I sostenitori di Peppe Roseto chiedono di votare il 6 o al massimo il 10 chiedendo una deroga al nazione.I sostenitori di Vitale chiedono il voto in 3 giorni a partire da domenica 3 novembre. Per il momento la mediazione è fallita con le parti distanti.