E’ ancora ricoverata nell’ospedale Santobono di Napoli, e vi resterà per qualche giorno fino alla fine degli accertamenti medici, la ragazzina ghanese di 12 anni rimasta incinta dopo aver subito abusi sessuali per oltre cinque mesi da un connazionale di 38 anni, fermato venerdì dalla polizia per violenza sessuale su minore. La ragazza, circondata dall’affetto della sua famiglia, sta bene e si sta riprendendo; anche il feto, di tre mesi, è in buona salute, nonostante il tentativo di suicidio della minore che, dopo aver scoperto la gravidanza giovedì scorso 7 novembre, ha ingerito del detersivo; i genitori l’hanno fermata in tempo, riuscendo ad evitare danni irreparabili.

Il presunto pedofilo, Solomon Lanquaie, irregolare da poco tempo, verrà interrogato invece domani nel carcere di di Santa Maria Capua Vetere dal Gip del locale Tribunale che dovrà decidere se convalidare il provvedimento restrittivo del pm. L’episodio si è verificato a Castel Volturno (Caserta), comune dove sono presenti folte comunità di immigrati africani, in particolari ghanesi e nigeriani, ormai giunte alla seconda generazione. Anche la ragazza di 12 anni è nata in Italia e frequenta la scuola media. E’ proprio davanti all’istituto scolastico, hanno accertato i poliziotti diretti del locale commissariato dal vice-questore aggiunto Carmela D’Amore, sarebbe avvenuto il primo approccio da parte del 38enne che, dopo aver corteggiato la ragazza, l’avrebbe condotta nella sua abitazione dove sarebbero avvenute le violenze, durante parecchi mesi.

 

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui