Presentato alla Regione Campania il progetto, riservato ai Comuni aderenti al Patto per la terra dei Fuochi, relativo alla richiesta di finanziamento per videosorveglianza e sistemazione delle zone del Comune a rischio di sversamenti abusivi.
“Il progetto -spiega il sindaco Cesario Liguori – prevede diverse ipotesi, da quella minima relativa alla Zona Arena con sistemazione di ulteriori sbarre di accesso e controllo con telecamere trappola e soveglianza integrativa volontaria, fino ad una configurazione ottimale che permetterebbe di controllare in pratica quasi la metà del territorio comunale (1,2 Kmq ). Si sono presentate varie tipologie di progetto per far si che, nell’impossibilità di avere finanziamenti consistenti per carenza di fondi, potessero almeno venir finanziati progetti più limitati ed economici. Ricordiamo infatti che lo stanziamento totale è di 5 milioni di euro e riguarda circa 55 Comuni compresi tra le province di Napoli e Caserta, alcuni dei quali hanno ampi territori da sorvegliare e problematiche ben più gravi delle nostre. Questo progetto si inserisce in una strategia più generale dell’Amministrazione tendente ad ottenere da un lato la tutela del territorio e dall’altro un incremento della raccolta differenziata, rappresentando una delle tre iniziative messe in campo E’ stato infatti altresì presentato alla Regione Campania un progetto relativo alla creazione di un centro per la raccolta differenziata e la sorveglianza ambientale volontaria che opera già da qualche mese ma modo discontinuo e parziale per carenza di operatori,comincerà entro un mese ad operare in modo organizzato e stabile con ulteriori operatori che sono stati qualificati mediante un corso tenuto dalla polizia Municipale. Si spera con queste tre iniziative di realizzare un sistema che, oltre a valorizzare la qualità di vita nel nostro paese, determini un’evidente diminuzione dei costi del servizio rifiuti”.