Dopo una seduta fiume (oltre 15 ore) in consiglio comunale passa il bilancio di previsione del Comune di Caserta. Il via libera è arrivato nel cuore della notte: 17 i voti a favore, 11 i contrari e 4 gli astenuti. Il sindaco Pio Del Gaudio incassa il sì allo strumento contabile ma non ricuce lo strappo con l’Udc che ha votato contro. Senza i centristi, che di fatto sono all’opposizione, il primo cittadino dovrebbe affidarsi a una nuova maggioranza molto più risicata. Ha votato a favore del bilancio i consiglieri Pdl, Mpa, Nuovo Psi, Caserta Più, Nuovo centrodestra e Luigi Bologna di Fratelli d’Italia.
Voto favorevole anche da parte di Edgardo Ursomando e Pasquale Corvino, entrambi passati da poco in Campania Positiva, nuovo partito guidato dal coordinatore regionale Domenico Ventriglia, sindaco di Curti. Sul fronte opposto i consiglieri del Pd, Carlo Marino, Franco De Michele e Enrico Tresca, i consiglieri del Partito socialista, Gianni Comunale e di Fli, Luigi Cobianchi, hanno abbandonato l’aula. Il sindaco supera il difficile scoglio del bilancio ma deve ancora scalare la montagna dello strappo con l’Udc.