Le luci accese di un albero alto dieci metri, in piazza Trieste e Trento, fatto di sfere luminose sono il primo segnale che a Napoli sta arrivando il Natale. A poco meno di un mese, in città, cominciano ad accendersi le luci tridimensionali, posizionate in diverse zone del capoluogo. Poco distante dalla piazza dell’albero luminoso, una enorme palla decorativa di Natale illumina l’incrocio con via Chiaia.
In via Roma sono stati sistemati dei fiori al led. Un po’ alla volta, a cominciare da stasera con il click al telecomando premuto dal sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, le luci di Natale arriveranno in molti quartieri per un totale di 20 chilometri di luminarie. “Manteniamo l’impegno che avevamo preso, come Comune insieme con la Camera di commercio – ha detto il sindaco – Napoli darà il benvenuto ai turisti ai quali dico di venire qui”. “Il nostro obiettivo – ha aggiunto – è di estenderlo anche nei quartieri periferici”. L’intera operazioni luci di Natale ha un costo complessivo di 500mila euro, di cui 300mila di fondi comunali, e 200mila dell’ente camerale partenopeo. “Abbiamo ribadito un impegno che la Camera di commercio porta avanti da qualche anno – ha affermato Maurizio Maddaloni, presidente della ente camerale – Quest’anno la Camera di Commercio si è fatta carico di illuminare anche i Decumani e San Gregorio Armeno”. In piazza dei Martiri è stata allestita una slitta con le renne, lunga 20 metri e una più piccola, invece, é in via Scarlatti. Altri alberi sono in piazza Vanvitelli, via Chiaia, piazzetta Santa Caterina a Chiaia e piazza Dante. In piazza Vittoria, invece, sono state istallate palline dal diametro di 3 metri, come via Santa Brigida e via Verdi assieme alla galleria Umberto.