PIEDIMONTE MATESE – Utilizzare le telemedicina anche per la prevenzione oncologica al seno. Come i comuni matesini potrebbero , consorziandosi, aderire al progetto comunale di servizi già operante in alcuni comuni dell’Alto Casertano. La proposta è venuta dal direttore sanitario del distretto sanitario n.15, Emilio Filetti nel corso dell’incontro di presentazione del progetto “ rete in rosa” avvenuto nella sala auditorium di S.Domenico ad opera delle associazioni Valentina e Fraternitas. Filetti ha citato l’esperienza in corso in altre comunità dell’area interna come Conca della Campania,
Mignano sotto il coordinamento operativo dell’azienda sanitaria del S.Sebastiano e quindi in aree di marginalità geografica con l’impiego delle tecniche della medicina ed i vantaggi di risparmio economico e di modalità di avvicinamento all’utenza altrimenti penalizzata per l’accesso ad una serie di servizi socio-sanitari di diagnosi .Un chiaro invito da parte del direttore del distretto che abbraccia una fascia consistente di comuni per affrontare con maggiore diffusività ed efficacia le questioni poste dalla lotta al tumore del seno anche “fino al 2003 l’ambito distrettuale disponeva di apparecchiature efficaci ogi non disponili tanto è vero che ci serviamo di macchine dell’ospedale in un’ottica collaborativi” ha detto Filetti ( tuutavia occorrono miglioramenti e potenziamenti di macchinari come ha specificato dopo il direttore sanitario del presidio ospedaliero Roberto Capitani anche per ridurre l’area di rischio diagnostico).Ma l’incontro sulle problematiche socio-sanitarie del tumore al seno è stata anche l’occasione per fare il punto sul fenomeno crescente delle patologie tumorali nel suo complesso in provincia di Caserta con dati forniti da Filetti : si è passati da 807 ammalati nel 2010 a 1083 nel 2011 a conferma della drammaticità in tutto il territorio provinciale. Uno screening specifico sulla neoplasia mammaria è in corso in alcuni distretti sanitari come il 16 e 23 e si spera di estenderlo anche in quello matesino-alto casertano ha auspicato i dirigente sanitario.
Michele Martuscelli
