“Una partenza entusiasmante, con il Duomo di Caserta gremito e i cittadini in piedi a cantare e ballare con il primo dei gruppi internazionali protagonisti del nostro Natale. Non poteva esserci un avvio migliore per Holy Voices, che continuerà nei prossimi giorni con appuntamenti di cultura e aggregazione sociale. I nostri obiettivi si stanno concretizzando”. Lo dichiara il sindaco Pio Del Gaudio.
“La scelta del nostro progetto, che coniuga l’animazione in sette Comuni di Terra di Lavoro con la musica tradizionale natalizia protagonista dei concerti nella città di Caserta, è già vincente fin dalle prime battute della rassegna. Si realizzano i propositi premiati dalla programmazione della Regione Campania per valorizzare le nostre città e tutte le loro bellezze e opportunità. Questa è solo una delle prime sorprese di Holy Voices”. Queste le dichiarazioni di Pasquale Napoletano, assessore al Turismo e ai Grandi Eventi della Città di Caserta sulla partenza col botto di “Holy Voices, XIV Leuciana Festival – Christmas Event”, la rassegna invernale di arte, musica e spettacolo, con la direzione artistica di Pierluigi Tortora e realizzata con l’indispensabile contributo della Regione Campania, Assessorato al Turismo e ai Beni culturali, e della Comunità europea.
E’ stato un Duomo gremito di casertani quello che ha accolto la classe di NATE BROWN & WASHINGTON GOSPEL SINGERS, il primo dei cinque cori gospel di fama internazionale che si esibiranno a Caserta nel mese di eventi che si concluderà il 6 gennaio. Uno spettacolo emozionante e coinvolgente quello a cui hanno assistito i tanti cittadini presenti al Duomo. Prima dell’esibizione di Nate Brown c’è stato il tempo per i saluti del sindaco e di Pierluigi Tortora che hanno introdotto TONY LAUDADIO. L’attore casertano ha letto e magnificamente interpretato “Lettere di Natale”, il testo di Antonio Pascale.
Grande avvio anche per la “parte artistica” dell’evento con l’inaugurazione della mostra “Più Luce”, che presenta le opere di tre interessanti artisti italiani delle ultime generazioni: Davide Bramante, Francesco De Molfetta e Marco Lodola. L’esposizione è il brillante risultato del lavoro di tre artisti che usano differenti linguaggi dell’arte contemporanea per esplorare le percezioni dell’umano del terzo millennio. Dalla citazione delle sovrapposizioni delle cattedrali mediterranee, alle iconologia luminose per finire alla scultura iconoclasta, questi tre artisti aprono uno spaccato estremamente interessante di quella che è la visione dell’arte del terzo millennio.
Alle 12.00 di domenica , in piazza Carlo III, l’inaugurazione del “Corno” più alto del mondo. “GOOD LUCK, CASERTA” è il titolo dell’opera realizzata dal celeberrimo artista Lello Esposito, il cui allestimento è partito fin dalle prime ore di sabato. Un evento unico che vedrà la città accogliere il lavoro di quello che è considerato uno dei massimi esponenti del panorama artistico italiano contemporaneo.