Il ministro per l’ integrazione Cecile Kyenge smorza le polemiche dopo le contestazioni da parte di ”Casa Pound” a Salerno e le forti tensioni tra giovani di estrema destra ed esponenti dei Centri sociali. ”Ognuno è libero di poter manifestare – ha detto rispondendo ai giornalisti a Terzigno (Napoli), dove le è stata conferita la cittadinanza onoraria – l’ importante è che lo faccia nel rispetto delle regole”.
”Probabilmente – ha aggiunto – quelli che hanno protestato a Salerno avevano bisogno di parlare. Ma siamo in democrazia, e se qualcuno vuole parlare può farlo”. Ci sono stati momenti di tensione fra esponenti di CasaPound e del gruppo “Antirazzisti e antifascisti di Salerno e provincia” stamani, davanti al municipio della città campana, in occasione della visita del ministro . Fra i due gruppi, tenuti a distanza da un cordone di forze dell’ordine, ci sono stati scambi verbali ma nessun contatto fisico. “La mia linea – ha detto il ministro – è sempre stata quella del dialogo. Ognuno di noi ha diritto a far sentire la propria voce, ma è importante farlo nel rispetto delle regole. Se mancano questi presupposti il dialogo diventa sempre più difficile”.