Oggi incontro in provincia per esaminare le problematiche dell’istituto tecnico- industriale “Giovanni Caso”. Intanto è da ricordare che esiste un progetto di sistemazione e messa in sicurezza dell’Itas “Caso” di Piedimonte Matese pari a 580.000 euro.
E’ stato approvato lo scorso settembre (è la n. 91) dalla giunta (presente l’assessore all’edilizia Francesco Zaccariello , assente la Cincotti) ed stato varato per accedere ad un’importante misura nazionale il decreto legge 21/06/2013 n°69, convertito in legge 09/08/2013 n°98, recante “Disposizioni urgenti per il rilancio dell’economia”, all’art.18 comma 8 ter prevede lo stanziamento di 150 milioni di euro al fine di attuare misure urgenti in materia di riqualificazione e di messa in sicurezza delle istituzioni scolastiche statali, nonché di regolare svolgimento del servizio scolastico individuando anche nell’ITIS “Caso” di Piedimonte Matese “l’istituto presso il quale effettuare interventi tesi ad usufruire dei benefici indicati in quanto presso lo stesso edificio occorre procedere alla esecuzione di opere atte alla sistemazione funzionale e messa in sicurezza” per cui l’amministrazione provinciale , tramite gli uffici competenti, ha predisposto il progetto esecutivo degli interventi. All’incontro ha partecipato anche il dirigente dell’Isiss, prof. Nicolino Lombardi.
Michele Martuscelli