Il Consiglio Regionale della Campania, presieduto da Paolo Romano, ha approvato all’unanimità (44 voti favorevoli) la proposta di legge in materia di tutela della concorrenza nella distribuzione commerciale ad iniziativa dell’assessore alle attività produttive Fulvio Martusciello (FI).

E’ una legge di sistema, che l’assessore alle attività produttiva ha firmato insieme con la collega di partito Flora Beneduce, già consigliere regionale, che disciplina l’intero settore del commercio, da quello in sede fissa, a quello sulle aree pubbliche, alle forme speciali di vendita, perseguendo gli obiettivi del pluralismo delle strutture distributive, valorizzando il ruolo delle piccole e medie imprese, favorendo la libertà di concorrenza nell’accesso al mercato, la liberalizzazione degli orari di apertura al pubblico, la riqualificazione dei centri storici e dei centri urbani attraverso lo sviluppo e la valorizzazione delle attività commerciali, la sostenibilità ambientale dello sviluppo del sistema commerciale incentivando il recupero e la riqualificazione urbanistica di aree e strutture dismesse e degradate, promuovendo la sostenibilità territoriale e la perequazione sociale ed imprenditoriale dello sviluppo del sistema commerciale e semplificando e modernizzando l’intero sistema.

Una delle novità più importanti introdotta dalla proposta di legge riguarda gli orari di vendita che vengono rimessi alla libera determinazione degli esercenti, ma nel rispetto dei diritti dei lavoratori. La norma prevede, infatti, che per le medie e grandi strutture almeno il 20% del totale delle ore lavorative effettuate nei giorni festivi è svolto non facendo ricorso al lavoro straordinario degli addetti già impiegati nel corso dei giorni feriali e ricorrendo a nuova occupazione.

Nella proposta di legge sono stati approvati diversi importanti emendamenti, in particolare uno che riguarda la tracciabilità del pane fresco al fine di contrastare il fenomeno della produzione illegale di pane.

Un’altra novità a beneficio del decoro urbano, è il divieto di vendita dei furgoni sul lungomare di Napoli.

Soddisfazione è stata espressa dall’assessore Fulvio Martusciello che ha rivolto un ringraziamento all’intero Consiglio per l’ottimo lavoro svolto: “la legge sul commercio è una legge di sistema di importanza fondamentale per delineare il percorso di rilancio del settore favorendo la concorrenza, ma nello stesso tempo armonizzando le attività commerciali con le caratteristiche dei territori, semplificando le procedure autorizzative e prevedendo i necessari servizi per modernizzare il commercio a favore di commercianti e consumatori”.

“Il Consiglio regionale ha approvato una legge importante che offre una risposta di sistema al commercio, mettendo in campo strumenti per il rilancio, per la concorrenza e per la semplificazione delle procedure, che sono fondamentali per un settore fortemente colpito dalla crisi economica e finanziaria” – ha commentato il Presidente del Consiglio regionale Paolo Romano, che ha aggiunto: “la legge sul commercio favorisce la piena armonizzazione tra le esigenze dei territori e le attività commerciali, delinenando, da una parte, l’incremento dell’offerta delle attività commerciali, e, dall’altra, una visione sociale delle attività commerciali compatibili con il territorio. Da questa assemblea legislativa – ha concluso Romano – giungono ai territori risposte concrete ed efficaci per i diversi settori delle attività produttive e per il lavoro allo scopo di promuovere lo sviluppo dell’economia e dell’occupazione”.

“Questa proposta di legge favorisce le attività commerciali, la loro installazione e il loro esercizio nelle diverse forme – ha spiegato il presidente della III Commissione Giovanni Baldi (Ncd), relatore per la maggioranza, – creando un sistema di armonizzazione tra la pianificazione territoriale e le strutture commerciali. Con questa legge la regione Campania si dota di uno strumento organico che favorisce la modernizzazione e la semplificazione del settore nel pieno rispetto delle esigenze del cittadino-consumatore campano e delle caratteristiche del territorio”.

“Il Pd, ancora una volta, non ha fatto mancare il proprio supporto e contributo su un tema fondamentale che riguarda le attività commerciali fortemente colpite dalla crisi economica e finanziaria così come tutte le attività produttive e le famiglie – ha detto il consigliere Antonio Marciano (Pd), relatore di minoranza, che ha sottolineato: “con la legge sul commercio si dà una risposta di sistema al settore che costituisce la base per poter affrontare la crisi del settore favorendo la concorrenza e servizi adeguati per il commercio nei diversi settori”. In particolare Marciano ha sottolineato che “dai dati di Confcommercio, risulta che la principale forma di commercio in Campania, il mercato, è l’unico che resiste alla crisi ed è per questo che ne abbiano previsto la possibilità anche in aree private dotandole anche dei necessari servizi necessari per la sicurezza e la fruibilità”.

Nel corso dei lavori, il capogruppo del Pse Gennaro Oliviero ha ritirato molti dei suoi numerosi emendamenti a seguito della disponibilità manifestata dall’assessore Martusciello a rivedere l’art. 9 della proposta di legge che interveniva in materia di pianificazione urbanistica.

Nella seduta odierna, il Consiglio ha preso atto della sostituzione del consigliere Angelo Polverino, temporaneamente sospeso dalla carica, con il consigliere Giuseppe Sagliocco, primo dei non eletti della lista elettorale di appartenenza. Rispetto alla carica di Sindaco di Aversa rivestita da Sagliocco, il capogruppo di Forza Italia Gennaro Nocera ha sollecitato a rimuovere la condizione di incompatibilità.

La proposta di legge, presentata dai consiglieri Pietro Foglia (Ncd) e Donato Pica (Pd), in materia di Comunità Montane, è stata rinviata su proposta del capogruppo di FI Nocera approvata a maggioranza, in vista della convocazione del Comitato interassessorile con la partecipazione dei sindacati in programma per domattina, come resa nota dall’assessore regionale all’agricoltura Daniela Nugnes, che ha puntualmente condiviso con il Consiglio l’azione messa in campo dal governo regionale per dare una risposta certa ai lavoratori e per rilanciare il settore della forestazione.  Contrario al rinvio si è detto il capogruppo del Pse Gennaro Oliviero per il quale “istituire il comitato significa non voler affrontare la problematica di questi lavoratori che non percepiscono lo stipendio da oltre un anno e probabilmente non lo percepiranno nemmeno per Natale”. Sul tema anche consigliere Pietro Foglia che ha ricordato che, nel tavolo di confronto sulla forestazione, si è trovata l’intesa di corrispondere ai lavoratori le spettanze del 2011 e del 2012, ciò al fine di corrispondere alla questione emergenziale che riguarda la situazione di questi lavoratori”. “Questo governo regionale ha ereditato dalla precedente amministrazione il ‘pasticciaccio’ delle comunità montane, un coacervo di problematiche delle quali ci sarà modo di discutere in occasione dell’esame della proposta di legge” – ha concluso il consigliere Gennaro Salvatore (Caldoro presidente), proponendo e ottenendo l’inversione dell’ordine del giorno per affrontare la legge sul commercio.

 

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