“Esprimiamo piena solidarietà e vicinanza alla professoressa Armida Filippelli”. Così la Fondazione Polis della Regione Campania per le vittime innocenti della criminalità e i beni confiscati e l’associazione Libera ha commentato l’intimidazione subìta dalla dirigente scolastica dell’istituto tecnico commerciale “Galiani” di Napoli che ha trovato affisso all’esterno della scuola un manifesto intimidatorio. “La scuola – continua la nota – rappresenta il primo presidio di legalità ed è fondamentale per radicare nelle nuove generazioni la cultura della cittadinanza responsabile. Non possiamo permettere che pochi vandali pregiudichino con raid ed atti intimidatori l’attività educativa e formativa. Auspichiamo solidarietà e vicinanza da parte delle Istituzioni alla prof.ssa Filippelli”. Stamattina il questore di Napoli Luigi Merolla ha incontrato la dirigente del Galiani negli uffici di via Medina per discutere della vicenda e dei numerosi atti intimidatori che hanno colpito l’istituto nelle ultime settimane.
Il vice capodelegazione del Pd al Parlamento europeo Andrea Cozzolino è al fianco della professoressa Armida Filippelli, la dirigente scolastica dell’istituto Galiani, dove questa mattina è stato affisso un manifesto intimidatorio sulla parte esterna dell’edificio recante scritte contro la docente. ”Armida Filippelli è una donna forte e piena di passione per il lavoro che fa”, afferma Cozzolino. “Sono convinto che non si farà affatto intimorire da quello che è avvenuto oggi, ma porterà avanti con ancora più determinazione l’attività educativa dei ragazzi insieme al corpo docente e alle famiglie. La scuola è il primo presidio di legalità di cui lo Stato dispone soprattutto nelle periferie, nelle realtà urbane difficili e nei territori di frontiera, dove tanti, come Armida Filippelli, sono quotidianamente in prima linea. Essere vicini a loro, sostenere lo sforzo degli insegnanti che con pochi mezzi e tra mille difficoltà, svolgono un lavoro fondamentale è un dovere di tutti”, conclude Cozzolino.
”Sono vicina e solidale alla preside Armida Filippelli e andrò a farle visita per testimoniare quanto sia importante il sostegno forte delle istituzioni”. E’ quanto afferma il consigliere regionale del Pd, Angela Cortese, dopo l’ennesima intimidazione subita dalla dirigente scolastica dell’istituto tecnico commerciale “Galiani” di Napoli. ”Sono settimane che la scuola subisce vari atti vandalici – afferma Cortese – noi abbiamo sempre condannato queste azioni e sono certa che non sarà un manifesto a fermare la preside, la cui opera educativa stimo e conosco da anni. C’è però la necessità di una maggiore sinergia tra le istituzioni per fermare questi raid. Tanto più se avvengono in una scuola, come il Galiani, avamposto di frontiera e di legalità che ha sempre rappresentato in questi anni un presidio importante per la formazione culturale e civica degli studenti. Il Galiani, infatti, – ricorda Cortese – per tradizione è stato sempre attento e sensibile alla storia e a tutte quelle materie che concorrono alla costruzione di una cittadinanza responsabile. Ancora di più – conclude Cortese – è urgente che le istituzioni siano compatte nel sostenere l’azione educativa della Preside e di tutto il corpo docenti”.