“Sono in procinto di comunicare al presidente Fassino la mia decisione di non partecipare all’Ufficio di Presidenza Anci di giovedì cui ero stato invitato”. Lo rende noto il sindaco Pio Del Gaudio.
“Ritengo infatti – afferma il sindaco – che le sollecitazioni della gran parte dei Comuni italiani in sede Anci non siano state prese nella dovuta considerazione nella fase di approvazione della legge di stabilità. Sottolineo – ribadisco – che le scandalose maggiorazioni Tares e Imu che i cittadini dovranno versare entro gennaio testimoniano l’assoluta disattenzione del governo nazionale nei confronti dei Comuni. Sottolineo anche che le prospettive di crescita millantate dal governo nazionale ne scaricano contemporaneamente le eventuali conseguenze sui nostri amministrati. Eloquente, a tale proposito, la maggiorazione Imu, arrivata sulle scrivanie di noi poveri sindaci dopo l’approvazione dei nostri bilanci e che trova evidente giustificazione solo con il salvataggio finanziario di alcuni grandi Comuni – Milano, Roma, Torino – a discapito degli 8mila Comuni di più ridotte dimensioni”.
“E per questi motivi – conclude il sindaco – che ho declinato l’invito, estendendo tali valutazioni anche alla collega Maria Rita Rossa, primo cittadino del Comune di Alessandria, come il nostro assolutamente non tenuto in considerazione dal legislatore nazionale”.