Come una nave senza comandante che non conosce ancora in quale porto attraccherà. E’ questo lo stato attuale di Forza Italia, almeno nella città normanna. Stamattina, infatti, il deputato Carlo Sarro ha partecipato ad un incontro in cui Gianpaolo Dello Vicario ha ufficializzato di aver consegnato l’adesione al nuovo soggetto politico. Un incontro che ha visto la partecipazione anche di Michele Galluccio e Gino Della Valle. Ma se il primo è pronto ad ufficializzare il suo ingresso nel movimento/partito il secondo sta ancora riflettendo.
Dello Vicario, quindi, ha risposto con un gesto concreto alla richiesta di dimissioni da vicepresidente della provincia formulata da cinque consiglieri comunali e due assessori del comune normanno. Al momento, però, non è possibile ancora sciogliere il nodo politico che riguarda Aversa con una parte di Forza Italia schierata con Sagliocco e una parte all’opposizione.
Sarro, che, incalzato dai giornalisti, ha candidamente ammesso di non conoscere bene la situazione locale, ha preso tempo: “”Fino a quando non sarà ufficialmente chiusa la fase costituente del nuovo soggetto politico non è possibile definire chi è legittimato a utilizzare nome e simbolo del partito. Credo che anche ad Aversa, come nel resto d’Italia, a chiusura della fase di adesione ci sarà un confronto e la maggioranza detterà la linea”.
Un concetto che non collima con l’azione di Dello Vicario, Della Valle e Galluccio che hanno rivendicato autonomia dalle scelte del partito, arrivando poi alla rottura con il primo cittadino. Dello Vicario nel corso della sua introduzione ha rivendicato un percorso politico basato sull’impegno e sulle idee: “Voglio un partito che cambi marcia – ha detto – un partito che non si avviti su se stesso e che si apra al confronto e al radicamento sul territorio. Non è possibile continuare con una situazione dove la mano destra non sa quel che fa la sinistra. A chi ha chiesto le mie dimissioni consiglio di occuparsi di altro, dei temi che appassionano i cittadini”.
“Chi governa ad Aversa – ha detto in chiusura Michele Galluccio – deve capire che il protagonismo personale è dannoso”. All’incontro ha partecipato anche il consigliere provinciale Francesco Bortone, eletto nel collegio Aversa 3 che ha chiesto al nuovo partito di porre maggiore attenzione alle periferie.
Dalle parole ascoltate questa mattina emerge un quadro confuso. Ad Aversa Forza Italia, per il momento, nasce sotto la stella della spaccatura. Sarro spera di iniziare il 2014 con il piede giusto. Le premesse, però, sono totalmente diverse.
Angelo Golia