“Nel corso del nuovo anno – ha dichiarato l’assessore ai lavori pubblici Valerio Bertolino – dovrebbero finalmente partire i lavori del Grande Progetto ‘‘La Bandiera Blu del Litorale Domitio” relativamente al lotto n. 2, comprendente la realizzazione degli interventi sulla nostra porzione di litorale”.
“Si tratta del più grande intervento di recupero ambientale della storia del nostro litorale e quindi della nostra Città – commenta il Sindaco Giovanni Schiappa – ovvero dell’ultima vera occasione di rilancio turistico del territorio attraverso un evidente risanamento ambientale”. Per quanto riguarda Mondragone, il Grande Progetto porterà alla riqualificazione ambientale soprattutto delle località periferiche mediante l’attenzione dovuta alla Domitiana per consegnare vivibilità al nucleo abitativo di Levagnole e Pescopagano. Il miglioramento complessivo avrà ripercussioni positive rispetto all’intera fascia costiera comprendente anche Stercolilli, Pineta Nuova, Pineta Riviera e Pineta Prisconte, con interventi radicali sinergicamente legati fra loro. I lavori di riqualificazione delle aree degradate consentiranno ancor meglio di mettere in vetrina un mare depurato e cristallino; gli interventi di eliminazione dell’abusivismo edilizio sull’intero litorale, di pari passo alle opere infrastrutturali, rimarranno i pilastri dell’iniziativa di rilancio del territorio come meta turistica del livello meritato ed un tempo riconosciuto. Le risorse destinate alla Città di Mondragone superano i 17 milioni di euro. “Il progetto prevede – aggiunge l’assessore Bertolino – la creazione di condotte fognarie, idriche e depurative che in molti casi oggi risultano inesistenti, evitando lo scarico a mare dei reflui e delle acque nere. Tutto ciò dovrà essere integrato – continua l’assessore ai lavori pubblici – da una azione strategica, correlata al progetto, intervenendo oltre che con opere pubbliche anche con investimenti privati a supporto che possano attrarre turisti mediante l’ampliamento dell’offerta ricettiva”. Il completamento dei lavori del lungomare cittadino, l’approdo commerciale per la Comunità di pescatori con un piccolo mercato giornaliero del pescato, l’attuazione del piano di utilizzo della fascia costiera centrale e la progettazione del piano spiaggia a nord e a sud della Città, la riqualificazione e l’utilizzo delle aree sdemanializzate rappresentano soltanto alcuni esempi di come, a brevissimo, finalmente potrà cambiare il volto litoraneo della Città. “La grandezza di un’idea progettuale – conclude il Sindaco Schiappa – sta nel fatto che permette ad un territorio, in prospettiva, di recuperare zone come Pescopagano e Levagnole che attraverso le sole risorse dell’Ente Comune non avremmo mai potuto risollevare concretamente; per questi quartieri non si tratta di una semplice riqualificazione ambientale ma, certamente, di una imperdibile occasione di rilancio economico e sociale”.