I carabinieri del comando provinciale di Napoli insieme a militari del nucleo antisofisticazione e sanità stanno eseguendo controlli, nell’area cittadina e in tutta la provincia, per contrastare la panificazione abusiva, partendo dalle verifiche ai forni, per continuare con la rete di distribuzione e deposito del pane, fino ad arrivare alla vendita al dettaglio nei supermercati e per le vie cittadine.
Al momento sono stati sequestrati 11 forni (uno a Qualiano, uno a Calvizzano, due a Pomigliano, uno a Crispano, uno a Caivano, tre a Casoria, uno a Grumo Nevano e uno ad Arpino di Casoria). Ad Acerra un panificio già sottoposto a sequestro è stato trovato aperto e funzionante e quindi risequestrato. A Torre Annunziata è stato sequestrato per carenze igienico sanitarie un deposito attiguo ad un panificio. A Castello di Cisterna ad un altro panificio è stata sospesa l’attività per carenze igienico sanitarie. Vari quintali di pane sequestrato e denunce in corso da parte dei militari dell’Arma.