Due anni di carcere per l’ex sindaco di Grazzanise Enrico Parente. Ad infliggerli il gup Isabella Iaselli che ha riconosciuto valido l’impianto accusatorio formulato dal pm Antonello Ardituro che aveva chiesto quattro anno di carcere per l’ex primo cittadino.
Parente, medico, era accusato di essersi recato in Austria per visitare, durante la latitanza, la primula rossa del clan dei casalesi Michele Zagaria.