SAN NICOLA LA STRADA – Riceviamo, e pubblichiamo, la nota pervenuta dal Movimento Strada Nuova sull’approvazione del Bilancio di Previsione 2013: “Lo scorso 16/12/2013 il Consiglio Comunale ha approvato il bilancio di previsione per l’anno 2013, faremmo meglio a dire un bilancio di previsione che non dovrebbe prevedere nulla visto che siamo a dicembre 2013 e che quindi dovrebbe somigliare ad un bilancio consuntivo nel rispetto dei principi contabili di veridicità e correttezza delle poste iscritte.

La maggioranza anche in questo caso vede il bilancio come un accozzaglia di numeri ove il fine ultimo è quello della quadratura dei conti, come per dire “BASTA CHE CE TRUVAMM”, ormai quest’amministrazione rappresenta una banda di commedianti alla ricerca di un pubblico che non li segue. Il nostro movimento durante il Consiglio attraverso il Consigliere Della Peruta ha portato a conoscenza del relatore, nonché capo dell’esecutivo, di alcune inesattezze iscritte in un bilancio sterile e privo di idee, come ad esempio la previsione di entrata da concessioni edilizie pari a circa 1.100.000 euro e da una distinta fatta con saldo dicembre 2013, dallo stesso ufficio competente ne risultano appena 100.000 euro, si capisce bene, anche per chi non è esperto della materia che: non era necessaria una previsione così abnorme rispetto al dato effettivo visto che ci troviamo a dicembre 2013. Se è stata fatta una previsione così alta cosa significa, che vogliamo controbilanciare una spesa altrettanto abnorme? Vendiamo beni immobili per 900.000 euro (in un momento di crisi immobiliare) in bilancio di previsione che si trasformi in un debito a consuntivo di pari importo con l’intento di fare cassa nell’immediato. L’aumento TARES (monnezza) ingiustificato da una differenziata che non premia nessuno. A tali domande il famoso relatore non risponde, fa come lo struzzo: nasconde la testa sotto la sabbia, i Consiglieri di maggioranza sono intenti a giocare con i telefonini sui vari network, solo uno dei sudditi passivi riesce a formulare una dichiarazione di voto che ci fa capire e ci conferma le nostre perplessità, Mi riferisco al Consigliere Fabio Schiavo uomo di Legge che non è riuscito a starsene in silenzio ed ammettendo Tappandomi il naso voto favorevole al bilancio, aspettando il sorgere del sole”. Il messaggio è fin troppo chiaro ai politici di razza, ma di questo siamo tranquilli perché fortunatamente il capo dell’esecutivo vive in un’altra dimensione e quindi sicuramente non avrà inteso. Il sig. Delli Paoli, attore principale di questa teatrante amministrazione, nella sua relazione fa riferimento ad una: “grave situazione economica congiunturale di carattere nazionale regionale provinciale e locale”. Da questa congiuntura negativa deriverebbe l’immobilizzo dell’amministrazione difronte anche alle piccole manutenzioni (le buche stradali, il cimitero alla mercé della tempesta ecc.) ma quando si tratta di incarichi legali riusciamo a spendere 105.000euro anche se il sig. Delli Paoli ne è a conoscenza di soli 50.000 euro, come afferma lo stesso in Consiglio Comunale alla domanda formulata dal Consigliere Megaro. I cittadini contestualmente al Consiglio Comunale sono andati a pagare l’IMU aumentata, la TARES aumentata, l’addizionale Comunale IRPEF aumentata, l’acqua aumentata e il sig. Delli Paoli sostiene che è cosa buona è giusta. Noi aggiungiamo come Movimento che potrebbe essere Cosa buona è giusta pagare qualcosa in più qualora ci sono dei servizi sociali in più. Caro sig. Delli Paoli il punto è che se domenica mattina ha la possibilità di uscire a piedi per le strade di San Nicola può ritornare nella nostra dimensione e capire la considerazione “REALE” dei Sannicolesi nei confronti di quest’amministrazione in modo tale che il Lunedì successivo con serenità rassegnerebbe le dimissioni”.

 

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