Matese- Primi controlli e prime conferme di danni al patrimonio abitativo in diverse parti della città. L’amministrazione comunale( a coordinare le operazioni il vicesindaco Costantino Leuci e il consigliere Alfredo De Rosa ma il sindaco Cappello segue l’evolversi da fuori Italia) ha messo in moto i meccanismi di allerta con l’attivazione del nucleo locale di protezione civile in collaborazione con i vigili urbani e le forze dell’ordine per raccogliere segnalazioni ed effettuare sopralluoghi anche con l’intervento dei vigili del fuoco.
Si segnalano diverse criticità a seguito della scossa di metà pomeriggio (altre mini scosse di assestamento nelle ore successive). Crepe in alcune abitazioni del centro storico di S.Giovanni ma anche in altre zone del territorio comunale : verifiche più approfondite da fare in alcuni complessi condominiali( case popolari) in via Moro.Danni di una certa gravità al patrimonio religioso(crepe, da verificare, anche in biblioteca diocesana : in particolare in alcune sezioni della chiesa di Ave Gratia Plena( una lesione nella navata confinante con il seminario,
la caduta di stucchi o elementi decorativi di stucco, una crepa anche sulla parte superiore dell’ ingresso dell’edificio). La scossa ha colto i fedeli durante la messa serale con attimi di vero e proprio panico .Parimenti nella chiesa di S.Domenico dove si stava svolgendo la cerimonia religiosa con il fuggi fuggi verso l’uscita. Anche qui una lesione in prossimità dell’ arco di ingresso. L’episodio più grave con la caduta del cornicione della casa parrocchiale confinante con l’oratorio di S.Maria Maggiore: qui erano in corso le prove dello spettacolo che annualmente organizza l’azione cattolica ragazzi della parrocchia. Atti di paura da parte dei ragazzi: una ragazza si è slogata una caviglia saltando dal palco per mettersi al sicuro. Domani si potrà fare un resoconto più dettagliato dei danni alle cose. Molta gente ha preso d’assalto le pizzerie( non c’è stato tempo del resto di preparare la cena) : e poi preferisce, almeno questa notte, rifugi più sicuri ma la situazione è sotto controllo.
Michele Martuscelli
