Alla luce del nuovo anno il M5S Capua chiede all’amministrazione comunale di fare chiarezza su alcuni punti fondamentali che hanno caratterizzato la gestione della cosa pubblica nell’ultimo anno.
“Infatti, se da un lato il 2013 – scrivono – è stato l’anno del dissesto finanziario,del commissariamento per la gestione della raccolta rifiuti,dell’aumento della TARSU, dell’aumento dell’addizionale IRPEF del reintegro dell’IMU. Dall’altro lato lo stesso comune: Spende in telefonia (TIM), per il solo bimestre Agosto-Settembre, la bella somma di 7.491 €. Approva un accordo “Last Minute” (il 30 dicembre ) per l’indennizzo di un consigliere comunale a seguito di una caduta. Altri 31.000 € a carico di noi concittadini. Effettua un rimborso per spese legali, in favore di un consigliere comunale, spese inerenti un procedimento archiviato dal GIP. Altri 11.500 €. Versa nelle casse dell’ O.V.I.( Organismo Indipendente di Valutazione della Performance) altri €30,000 all’anno,sempre a spese dei contribuenti. Tutto questo mentre altri cittadini ed imprese attendono invano i risarcimenti in denaro da parte del Comune. Tutto questo è incomprensibile,visto che la distribuzione dei sacchetti per i rifiuti è stata sospesa da mesi,i plessi scolastici, oltre a ridurre l’orario didattico per risparmiare sui consumi dell’utenze,non hanno fondi per comperare materiali di cancelleria,e materiali per i servizi igienici.Inoltre le mamme hanno dovuto lottare per avere i rimborsi dei libri scolastici,addirittura con l’intervento della nota trasmissione striscia la notizia Quindi c’è bisogno di trasparenza totale; il sito del comune deve essere aggiornato in modo tempestivo;i stipendi dei consiglieri comunali, degli assessori e nonché del sindaco, devono essere resi pubblici. Anno Nuovo Nuove Elezioni”.