Santa Maria a Vico – Affidamenti diretti, l’amministrazione comunale preferisce gli ‘stranieri’. Negli ultimi mesi la giunta targata Alfonso Piscitelli sembra infatti aver effettuato un’inversione di marcia dopo ben tre anni di governo, scegliendo nuove ditte e professionalità, rispetto alle solite note, per l’affidamento di lavori ed incarichi. “Un’inversione di tendenza che a prima vista potrebbe sembrare positiva – commenta il consigliere democratico Mimmo Vigliotti – se non fosse per il fatto che a ricevere le mansioni sono sempre ditte e persone estranee al territorio vicano”.
Vigliotti fa presente che sia per gli affidamenti di progettualità per i lavori pubblici, che per i contratti di affidamento per la realizzazione di opere, ed ancora per l’affidamento della dirigenza di settori e degli assessorati esterni, l’amministrazione riserva la propria attenzione e fiducia a competenze e personalità esterne al territorio. Per citare alcuni esempi, il consigliere fa riferimento all’incarico conferito al responsabile del controllo di gestione del settore economato e all’assessore esterno con nomina al Bilancio, entrambi non di Santa Maria a Vico. In ordine di tempo basta poi dare un’occhiata alla determina numero 999 dello scorso 31 dicembre che contempla la liquidazione di spesa per un progetto di accessibilità alle località Papi-Maielli per un importo 3mila euro, conferita ad una società d’ingegneria di Giugliano in Campania; ancora la determina 1013 sempre del 31 dicembre scorso relativa ad un affidamento in economia per la realizzazione di un fognolo in via Crocella, località Rosciano, con un ammontare di 5 mila euro ad una ditta di San Giuliano del Sannio (Campobasso). “In un momento di così profonda crisi economica – chiude Vigliotti – credo sia opportuno valorizzare le risorse umane e materiali del nostro territorio. Sia per dare un po’ di vigore all’economia locale, sia per aiutare i concittadini in difficoltà. Trovo insensato favorire soggetti e ditte esterne quando sul nostro territorio abbiamo competenze, risorse e volontà per poter far fronte a tali mansioni”.