Sarà l’interlocutore presso la Regione e l’Eav per evitare, a causa di un’annunciata riduzione nel settore trasporti, la soppressione della linea ferroviaria dell’Alifana. L’assessore della Provincia di Caserta Stefano Giaquinto ha raccolto l’invito di numerosi sindaci dell’Alto Casertano presenti lunedì 13 gennaio nella Sala Giunta del Palazzo di corso Trieste per un altro incontro, la discussione della problematica inerente il Psr (Programma di Sviluppo Rurale) Campania 2007-2013 e la recente decisione assunta dall’assessore regionale Nugnes finalizzata alla sospensione della graduatoria pubblica regionale inerente la misura 2140 che disciplina anche il sostegno al pascolo estensivo.
Il delegato all’Agricoltura della giunta retta dal presidente Domenico Zinzi si dice pronto a raccogliere altri appelli, dai rappresentanti istituzionali della zona, alle associazioni di categoria, dei sindacati fino ai pendolari che quotidianamente usufruiscono, per motivi di studio e lavoro, della linea che collega il Matesino con i centri di Santa Maria Capua Vetere, Caserta e Napoli. “Ho già chiesto un incontro all’assessore regionale ai Trasporti Sergio Vetrella che sarà confermato nelle prossime ore”, assicura Giaquinto. Vetrella, come rappresentante del Governatore Caldoro, tra l’altro, proprio tempo fa fece visita in molti comuni dell’Alto Casertano scongiurando il rischio della soppressione di una linea, l’Alifana, fondamentale e strategica per il territorio e che per chi vive questi territori”. “Chiederò spiegazioni sulla necessità di sopprimere proprio il trasporto su ferro che attraversa comuni del Matesino per lasciare il servizio a mezzi su gomma – rincara l’assessore provinciale Giaquinto – Bisogna far fronte per i continui disagi che colpiscono il comprensorio, uno spaccato della Campania che va valorizzato e incrementato, piuttosto che penalizzato e dimenticato”.