Quinto giorno di scavi, oggi, a Villa di Briano, in provincia di Caserta, alla ricerca dei fusti tossici indicati dai pentiti del clan dei Casalesi. Sul posto ci sono i carabinieri di Mondragone e gli uomini del Corpo Forestale dello Stato di Napoli coordinati dai magistrati della DDA partenopea. La pala meccanica, questa mattina, ha scavato in un terzo punto del terreno di via Kruscev, al confine con il comune di Casal di Principe, superando la falda acquifera posta a meno di 10 metri e raggiungendo una profondità di circa 14 metri.
Così come accaduto negli altri due punti del fondo già sottoposti a controlli in questi giorni, sono emersi soprattutto scarti dell’attività edile (amianto, cemento), copertoni e rifiuti solidi urbani in genere. Le operazioni di scavo proseguiranno, per tutta la giornata, in un quarto punto dell’area e anche nei prossimi giorni.