Sono andati avanti per tutta la giornata gli scavi a Villa di Briano in provincia di Caserta alla ricerca dei fusti tossici indicati dai pentiti del clan dei Casalesi. Sono sei giorni che vanno avanti le operazioni ordinate dai magistrati della DDA partenopea e seguite sul posto dai carabinieri di Mondragone e dagli uomini del Corpo Forestale dello Stato di Napoli; gli interventi proseguiranno anche nei prossimi giorni. Anche oggi, dalla quarta buca scavata nel terreno di via Kruscev al confine con il comune di Casal di Principe, sono emersi soprattutto scarti dell’attività edile (amianto, cemento) e centinaia di copertoni. La pala meccanica ha raggiunto la falda acquifera posta intorno ai 10 metri.