“Abbiamo lavorato a lungo per ottenere il parere favorevole all’intervento relativo a tutti i siti oggetto di progetto ‘Recupero dei sagrati delle cento chiese’ relativo al Piu Europa, ed in particolare al progetto relativo a piazza don Diana”. Lo ha detto il sindaco di Aversa, Giuseppe Sagliocco, nel corso della conferenza stampa di questa mattina durante la quale con l’assessore ai lavori pubblici Elia Barbato ed il vice sindaco Nicla Virgilio ha sottolineato la bontà del progetto che nei prossimi giorni sarà inviato alla Stazione Unica Appaltante per la gara.
“In primis va sottolineato l’impegno ed il confronto con l’arch. Paola Raffaella David ed il responsabile del procedimento arch. Giuseppina Torriero con le quali e insieme al Sovrintendente regionale Angelini, cui vanno i miei ringraziamenti e dell’intera Amministrazione Comunale per l’approfondimento sulla tipologia di interevento, c’è stato un continuo lavoro. Grazie al parere favorevole della Sovrintendenza adesso il progetto è pronto per essere messo a gara presso la Stazione Unica Appaltante per una somma di 3.599.000 euro”. “In merito al progetto relativo all’ex liceo artistico la Soprintendenza aveva espresso delle perplessità sull’ipotesi avanzata che prevedeva l’abbattimento dell’edificio che ospitava il liceo artistico. Dopo un lungo lavoro si è definita un’opera di restauro e di rifunzionalizzazione del palazzo De Rebursa e con l’occasione di intervenire e mettere in luce l’antica fabbrica. Saranno recuperati gli antichi archi così come tutti gli altri elementi che hanno un valore artistico culturale, nel contempo saranno ridotti i volumi del fabbricato relativo all’ex liceo artistico e sarà ridisegnata piazza don Diana che diventerà tutt’uno con piazza Principe Amedeo (Villa Comunale) dove sarà restaurata anche la cassa armonica”. “Il progetto di piazza don Diana – ha detto Nicla Virgilio – non è stato stravolto rispetto alla prima fase. Sono stati appartati solo interventi migliorativi”. Per l’assessore Barbato il progetto “rispetto a quello presentato a settembre in interpartitico aveva bisogno ancora di ulteriori passaggi”.