I carabinieri della Stazione di Marcianise hanno dato esecuzione all’ordine di carcerazione emesso Procura della Repubblica presso la Corte di Appello di Napoli nei confronti di Antonio Nacca, 33 anni, riconosciuto colpevole dei reati di estorsione aggravata dal metodo mafioso e rapina aggravata per fatti commessi in Capodrise nel mese di agosto 2010 e per i quali dovrà scontare anni 2, mesi 8 e giorni 21 di reclusione.
L’arrestato è stato tradotto presso la casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere. Il Nacca è ritenuto, attualmente, elemento emergente dell’organizzazione camorristica denominata “Piccolo” detti i “Quaqquarone” di Marcianise.