SAN NICOLA LA STRADA – È scaduto lo scorso 30 dicembre 2013 l’appalto delle affissioni pubbliche e il Comune di San Nicola la Strada, a tutt’oggi, non ha ancora provveduto a bandire la nuova gara d’appalto provocando un grave danno a titolari d’azienda o associazioni che, a causa della mancanza del nuovo concessionario, non possono affiggere alcun manifesto senza incorrere in una denuncia con relativa sanzione amministrativa.
Se ne sono accorti anche gli esponenti del Movimento Strada Nuova che conta anche due Consiglieri comunali: Antonio Megaro e Raffaele della Peruta. Infatti, il Movimento politico aveva deciso di affiggere un centinaio di manifesti su tutto il territorio cittadino con i quali invitavano il Sindaco, il Presidente del Consiglio comunale ed i consiglieri di maggioranza a dimettersi “….. per aver portato alla rovina la nostra Città….”, alludendo così alla figuraccia che ha fatto l’Amministrazione del Sindaco Pasquale Delli Paoli che ha approvato l’aumento dell’addizionale comunale IRPEF tre giorni dopo il termine di legge del 30 novembre 2014. I due consiglieri Megaro e della Peruta hanno dovuto fare la voce grossa in Comune adombrando anche l’interruzione di pubblico servizio perché l’Ente di Piazza Municipio non consentiva di poter usufruire di un pubblico servizio, essendo venuto meno il rapporto con il vecchio concessionario. Così, dopo l’intervento del Comandate della Polizia Municipale, il dirigente del Comune ing. Lorenza Vallone, che pure aveva già pronti dallo scorso mese di novembre 2013 gli atti per indire la nuova gara di appalto che però non erano stati firmati, ha concesso al Movimento Strada Nuova una autorizzazione provvisoria al fine di affiggere i manifesti che erano già stampati da due giorni. Anche questo episodio la dice lunga sulla scarsa professionalità della classe politica che governa la Città ed anche sul fatto che i dirigenti hanno consentito l’approvazione di nuove tasse quando i termini erano scaduti da tre giorni.
Nunzio De Pinto