“Le strumentalizzazioni del centrosinistra sul Registro Tumori sono assolutamente stonate anche perché, grazie ai decreti decisi dal presidente Caldoro, la Campania lo ha già e funziona dal 2012. E il rinvio di ieri era solo finalizzato a garantirne una maggiore efficacia”. Lo afferma il consigliere regionale del gruppo ‘Caldoro Presidente’ del Consiglio regionale della Campania, Gennaro Salvatore.
“Detto questo – aggiunge Salvatore – il collega Gabriele ha invece ragione quando afferma che lo spettacolo di un’aula semideserta è davvero poco edificante. Tutte quelle assenze non possiamo permettercele. Comprendo bene che mano a mano che si avvicina la fine della legislatura e si entra in un contesto da campagna elettorale le fibrillazioni sono fisiologiche. Tuttavia, sarebbe davvero un delitto se dopo circa quattro anni trascorsi a rimettere in ordine e a recuperare i conti e, grazie al prezioso lavoro del governo regionale e della maggioranza che lo sostiene, aver posto le basi per una ripresa già avviata, si tirassero i remi in barca”. “Il futuro della nostra regione esige che la maggioranza ritrovi lo spirito e le ragioni che l’hanno portata al governo in Campania e completi il percorso della ripresa e dello sviluppo – conclude Salvatore – ma se non fosse possibile il voto anticipato rappresenterebbe una scelta di responsabilità”.