La Campania è la regione dove, nei primi dieci mesi del 2013, nell’ambito delle procedure di project financing, sono state bandite più gare ad iniziativa privata: 17, per un importo complessivo di 121,719 milioni di euro con una percentuale di incidenza sul totale degli investimenti privati in project attivati in Italia (1,162 miliardi) pari al 10,5%. Il dato emerge dal report settimanale del Centro Studi dell’Ance di Salerno sulla base dei dati dell’ Osservatorio congiunturale sull’industria delle costruzioni (dicembre 2013) del Centro Studi nazionale Ance. Le gare a iniziativa pubblica, invece, bandite in Campania – sempre nei primi 10 mesi del 2013 – sono 14 per un importo di circa 328,66 milioni di euro con una percentuale di incidenza sul totale degli investimenti attivati in Italia (1,69 miliardi) pari al 30,7%. Per quanto concerne le aggiudicazioni in Campania le gare a iniziativa privata sono state 8 per un importo di 43,672 milioni di euro con una percentuale di incidenza sul totale degli investimenti (in project) attivati in Italia (540 milioni) pari all’8,1%.
In riferimento alle gare di iniziativa pubblica, in Campania quelle aggiudicate sono state 6 per un importo di 47,959 milioni con una percentuale di incidenza del 25,1% sul totale degli investimenti a livello nazionale (191 milioni). Nelle regioni Obiettivo Convergenza (Campania, Puglia, Calabria e Sicilia) le gare bandite a iniziativa privata – nei primi dieci mesi del 2013 – sono state 34 con una percentuale di incidenza sul totale nazionale (91) pari al 37,4%. Per quanto riguarda l’iniziativa pubblica la Calabria è al primo posto tra le regioni Obiettivo Convergenza con 18 gare. Complessivamente nelle regioni della Convergenza sono state bandite 53 gare ad iniziativa pubblica con una percentuale di incidenza del 18,3% sul totale nazionale (290 gare). “In Italia – spiega il Centro Studi nazionale dell’Ance – il mercato complessivo del project financing, tra gennaio 2003 ed ottobre 2013, conta 5.029 iniziative del valore di 60.323 milioni di euro, di cui 33.431 milioni di euro per gare a iniziativa privata e 26.892 milioni di euro per gare a iniziativa pubblica”. Analizzando nel dettaglio il valore dei bandi di gara emerge un ammontare pari a 2,6 miliardi di euro nel 2003, cresciuto a 3,3 miliardi di euro nel 2007, fino ad arrivare al picco nel 2009 con un importo complessivo di circa 4 miliardi di euro. Nel 2012, seppur con un aumento del numero dei bandi, si è registrata una forte flessione nel valore con un totale di 2,3 miliardi di gare pubblicate (-43% rispetto al 2009). Osservando l’incidenza del mercato del project financing sulle gare delle opere pubbliche in Italia, l’Ance ha constatato che dal 2003 al 2012 questa procedura “ha mostrato un’incidenza importante, passando dal 13,9% del 2003, al 15,7% del 2007, al 25,9% del 2010, al 38,5% del 2011 fino al 30,6% del 2012”. Tra gennaio ed ottobre 2013 l’incidenza sembra essere più contenuta, attestandosi al 15,5%. Per quanto riguarda le aggiudicazioni tra gennaio 2003 e ottobre 2013 sono state aggiudicate 1.896 opere di finanza di progetto per un importo totale di 33.111 milioni di euro, di cui 22.438 milioni di euro per gare su proposta del promotore e 10.673 milioni di euro per gare ad iniziativa pubblica. In termini percentuali ciò si traduce nel 38% di gare bandite che sono arrivate all’aggiudicazione e che rappresentano il 55% del valore totale.