GIOIA SANNITICA – Un sopralluogo nel comune di Gioia Sannitica, un comune dell’Alto Casertano colpito e danneggiato dal sisma dello scorso 29 dicembre. Una visita in Municipio per dimostrare vicinanza e solidarietà al sindaco Mario Fiorillo ma soprattutto agli sfollati, due nuclei familiari che ancora oggi dormono negli alloggi messi a disposizione dall’amministrazione e vivono le ore del giorno in una tenda della Protezione Civile, perché non riescono a stare lontani dalle loro abitazioni, perché devono accudire stalle e animali che fino a un mese fa li aiutavano e nel prossimo futuro li aiuteranno (è quello che sperano) a vivere una vita già difficile per ragioni economiche.

“Auspico una risoluzione concreta per queste famiglie, queste persone e le loro attività – con annesse attrezzature, bestie e mezzi – non possono essere lasciate sole”, si fa portavoce di un messaggio anche l’assessore provinciale all’Agricoltura Stefano Giaquinto dopo aver visto e sentito le esigenze e le difficoltà che il comune gioiese sta affrontando. “Nonostante lo sforzo e il continuo impegno dell’amministrazione – continua Giaquinto – c’è ancora tanto da fare. Maggiori garanzie e messa in sicurezza delle abitazioni, la Regione Campania e il Governo devono quantomeno mantenere le promesse assicurate nell’ultima riunione che si è tenuta a Napoli e che ha visto la partecipazione del Governatore Caldoro e dei sei comuni dell’alto casertano colpiti dal sisma, più tre comuni del Beneventano”. “Il mio appello va anche ai primi cittadini – conclude l’assessore Giaquinto – affinchè non lascino la presa dell’impegno e continuino ad essere costanti e presenti fino a quando l’intervento da parte delle istituzioni competenti non sarà tangibile. E’ necessario, come spesso sollecitato, la messa in sicurezza degli edifici pubblici e privati, e che vengano riconosciute le risorse promesse e garantite a un territorio che merita considerazione e salvaguardia”.

 

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