All’esterno potrebbe sembrare illeggibile quello che si sta verificando nel nascente partito di Cancello Ed Arnone, ma in realtà, a tutti i membri attivi del partito è ben chiaro. Nonostante il partito provinciale ha cercato di mediare tra le due anime, chiedendo ai tesserati di trovare un accordo, ciò non è riuscito. L’ostacolo principale era rappresentato dalla figura del segretario, ricaduta su Bernardo Baldascino, supportato da Di Puorto, mentre la compagine rappresentata dai renziani della prima ora, Daniele Abbate,Luca Branco,Musone Alessio che afferma : “darò il mio contributo a questa lista,spero vinca la migliore proposta proveniente dai due segretari”.
Questa lista è sostenuta anche dai tanti altri militanti, in primis Ricciardone,Chierchia e Stellato,che rappresenta la parte storica del partito, volevano si una lista unitaria ma guidata con un candidato terzo, e soprattutto, come caratteristica predominante, avrebbero desiderato che nella figura del segretario, ci fosse un giovane, appunto come segno di rinnovamento, e invece quella parte del partito si è preferita come al solito, essere conservatrice. A quel punto,dopo aver capito che sul segretario non c’erano più segni di apertura,una parte del partito (che dichiara di avere numeri e maggioranza), ha pensato di poter andare avanti da sola,mortificando la parte attiva di questo partito nascente e Branco a proposito di ciò afferma: “nel mio piccolo spero che si realizzi un partito composto da persone con ideali simili e quantomeno,di sinistra”. Nella giornata di oggi si è giunti alla decisione di mettere in campo una seconda lista, essa nasce perché si hanno due visioni di partito diverse ma anche e soprattutto perché c’è una parte del partito,che pensa a chiudersi all’interno senza guardare ciò che avviene all’esterno di esso,diventando miope, e conclude Abbate: ” vorrei che l’avversario non si vedesse nel PD,nonostante questa seconda lista,ma l’avversario è al di fuori del PD. Vorrei un partito plurale,ma che sappia costruttivamente confrontarsi sui temi,mettere in campo le energie migliori senza tralasciare nessuno.” Questa lista,vorrebbe un partito aperto a tutti, che si affiancasse di più ai cittadini e ai loro problemi e meno ai ruoli individuali, ma che puntino a far crescere questo partito in un paese dove, purtroppo, il centrosinistra in questi anni è stato fallimentare.