“Le motivazioni depositate dai giudici della quinta sezione del tribunale di Napoli rendono ancora più importante la sentenza di piena assoluzione nel processo sui rifiuti”. Lo sottolinea Antonio Bassolino, ex presidente della Regione Campania, all’indomani del deposito delle motivazioni sulla sua assoluzione: “I tre giudici hanno affermato in modo chiaro che nessuna illegalità è stata compiuta. È stato per me motivo di dolore che questa verità non sia stata detta esplicitamente negli anni scorsi da molti dirigenti del Pd che pure potevano essere certi della mia innocenza conoscendoci da tanto tempo. Mi colpisce anche, in queste ore, il silenzio degli attuali dirigenti del Pd”, sottolinea Bassolino. “I giudici – ricorda – hanno valutato ogni elemento emerso dalle 130 udienze dibattimentali stabilendo che non vi è stata nessuna condotta omissiva né alcun favoreggiamento delle imprese affidatarie; che l’unico mio interesse è stato quello pubblico, teso a togliere i rifiuti dalle strade contrastando spesso ostruzionismi di rappresentanti di diverse istituzioni; che vi è stata piena condivisione e collaborazione con il governo nazionale”.
