Sono cominciati i lavori di bonifica all’interno dell’area ex Texas così come ordinato dal Sindaco di Aversa, Giuseppe Sagliocco, con l’ordinanza n. 303 del 30 dicembre scorso. Il provvedimento prevedeva la rimozione ogni materiale di rifiuto depositato sull’area in questione, nel rispetto della normativa vigente con raccolta previa separazione delle singole tipologie di rifiuti e conseguente conferimento dei rifiuti da smaltire ad impianto autorizzato. Inoltre, al termine delle operazioni ad avvenuta rimozione del materiale dovrà essere data comunicazione scritta al Comune di Aversa inviando copia dei formulari comprovanti l’avvenuto smaltimento dei rifiuti e materiali.
Ed infatti, lo scorso 3 febbraio, prima della scadenza dei termini dell’ordinanza, il progettista e direttore dei lavori di riattazione del complesso ex Texas ha comunicato al Comune di Aversa che “in data 30 gennaio è stata eseguita la caratterizzazione del materiale di risulta”. Dai certificati allegati, redatti da chimici e biologici, si evince che nell’area in questione avendo effettuato una “classificazione in base alla provenienza del campione ed alcuni parametri determinati i rifiuti risultano speciali non pericolosi”.
“Non è vero che non sono state messe in campo misure concrete”. Ha detto il Sindaco di Aversa, Giuseppe Sagliocco, e continuando: “Già lo scorso anno venne emessa un’ordinanza sindacale con la quale si ordinava la messa in sicurezza dell’intera area tramite potature mirate ad eliminare ogni forma di pericolo per i residenti delle abitazioni vicine. A tanto la società proprietaria ha ottemperato depositando anche copia del formulario. Lo scorso 30 dicembre, poi, con un nuovo provvedimento abbiamo chiesto la bonifica dell’area con la rimozione dei rifiuti solo dopo la classificazione degli stessi. Classificazione che è stata effettuata, come dimostra il parere che ci è stato inviato ed ora la proprietà sta provvedendo alla bonifica”.
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