Riciclavano gli “Smartphone” rubati, grazie al possesso di file informatici per il resettaggio dei cellulari bloccati. Due immigrati del Marocco sono stati denunciati dalla polizia, che li ha trovati in possesso di “pen drive” contenenti file di ripristino per iPhone “Apple” di diversi modelli. I due sono stati notati nel pomeriggio di ieri in piazza Mancini da una pattuglia dell’Ufficio Prevenzione Generale della Questura di Napoli. R.M. 31 anni, cittadino del Marocco residente a Pagani (Salerno), ha consegnato a R.B. suo connazionale di 33 anni, senza fissa dimora, un cellulare “Samsung S4” ed ha ricevuto in cambio 50 euro.
I due sono stati fermati e portati in Questura. R.B. aveva addosso due pen drive con i file necessari per resettare i cellulari, utilizzando un codice virtuale scaricato dalla rete web per mascherare il codice di identificazione dell’ apparecchio. La polizia ha sequestrato anche alcuni cavi della Apple. I due immigrati sono stati denunciati e l’ i-Phone è stato sequestrato.