Capriati Al Volturno- Anche il sindaco di Capriati al Volturno, GiovanBattista Viccione, al pari del collega di Fontegreca, Antonio Montoro, ha firmato l’ordinanza di divieto dell’uso delle acque del Sava “per uso irriguo, zootecnico, e per ogni utilizzo che possa comportare rischio di contaminazione per l’ambiente, le colture, e la fauna nonché possibili rischi correlabili per la salute umana fio ad accertamento effettuato dall’Arpac della risoluzione delle problematiche”.
L’ordinanza di Viccione fa seguito alla nota dell’Asl, inviata lo scorso 31 gennaio, circa la presenza, nei campionamenti dell’agenzia, di una “quantità rilevante di inquinamenti derivanti dalla verosimile immissione di reflui di origine urbana”. Materiale immesso di cui è “indiziato” il depuratore, fatiscente, di Gallo Matese come resocontato nel corso dell’assemblea pubblica organizzata dall’amministrazione di Fontegreca il cui territorio è attraversato dal corso del Sava. Il comune di Gallo ha approvato un progetto di un nuovo impianto dimensionato alle effettive esigenze della comunità gallese. L’Arpac ha anche sottolineato la particolare conformazione orografica di un sito del percorso del corrente, in particolare, il punto in cui l’acqua si inabissa scendendo da Gallo Matese per poi riemergere . Fenomeno reso più acuto , quanto a formazione di chiazze sulla superficie dell’acqua, quando le piogge sono più consistenti . Per fare chiarezza ed individuare eventuali responsabilità la magistratura ha aperto un fascicolo giudiziario.
Michele Martuscelli