La commissione nazionale di garanzia del Pd ha respinto il ricorso presentato da Michele Grimaldi, uno dei tre candidati in corsa per la segreteria regionale in Campania. L’aspirante leader campano dei Democrat si era appellato all’organismo presieduto da Enrico Morando perché gli altri due candidati, Assunta Tartaglione e Guglielmo Vaccaro, hanno presentato le proprie liste oltre l’orario che era stabilito per le 20 di sabato scorso. “Solo noi – ha subito tuonato Grimaldi – abbiamo rispettato il termine: mentre Tartaglione le ha presentate oltre la mezzanotte e Vaccaro ben oltre le 20”.
La commissione per il congresso ha accolto le liste pur verbalizzando i diversi orari e rimandando a oggi la discussione per proseguire negli adempimenti, in attesa della decisione della commissione nazionale di garanzia. Ma il rappresentante di Grimaldi all’interno della commissione si è opposto preannunciando ricorso contro l’accettazione delle liste. Contro la decisione della commissione si è schierata anche la rappresentante dei Giovani democratici Antonella Pepe. Nel ricorso inoltrato alla commissione nazionale di garanzia era stata chiesta l’esclusione dalle primarie di tutte le liste presentate dopo la scadenza del termine delle 20. Ma i garanti nazionali hanno detto no ai sostenitori di Grimaldi.
In Campania, come nel resto del Paese, si vota domenica dalle 8 alle 20 per eleggere il segretario e i 243 membri della nuova assemblea regionale. Per essere eletto il nuovo segretario dovrà ottenere il 50% più 1 dei consensi. Qualora la soglia non dovesse essere superata a quel punto toccherà all’assemblea eleggere il segretario con la stessa maggioranza richiesta. Le liste sono divise per collegi: 6 a Napoli, 1 per la provincia di Benevento, 1 per la provincia di Avellino, 3 per la provincia di Caserta (Aversa, Santa Maria Capua Vetere, Caserta), 4 per a provincia di Salerno (Agropoli, Battipaglia, Salerno città e Nocera Inferiore). I non iscritti al Pd per votare saranno tenuti al versamento di 2 euro.
Mario De Michele