SAN NICOLA LA STRADA – Il servizio della refezione scolastica quest’anno ha avuto una vita travagliata, con un bando fatto in ritardo, con l’inizio della stessa avvenuto solo il 20 novembre 2014 rispetto all’inizio dell’anno scolastico, con un certo numero di mamme allarmate da incauti personaggi circa la bontà dei pasti, con l’Assessore al ramo che si è fatto carico di accompagnare, a sorpresa,
presso lo stabilimento di Casalnuovo della ditta che produce i pasti, insieme alle mamme ed al Comitato mensa scolastica al fine di tranquillizzare le mamme. Resta il fatto che il bando di gara vinto dalla ditta ATI CEA S.a.s. – SISTESI S.r.l. da Casalnuovo di Napoli (NA) terminerà il prossimo 18 febbraio 2014. Nel frattempo del nuovo bando di gara, che è stato affidato alla Stazione Unica Appaltante, l’Amministrazione comunale sta predisponendo una proroga del servizio mensa alla predetta ATI così che i bambini degli istituti scolastici cittadini possano continuare ad usufruire del servizio di refezione. Attualmente, i pasti vengono a costare circa tre euro ciascuno, di cui il 75 per cento è pagato dalla famiglie ed il restante viene pagato dal Comune, mentre i bambini provenienti da fuori comuni, non essendo residenti a San Nicola la Strada, pagano il pasto per intero.
Nunzio De Pinto
