Ci sono anche i principi William e Henry tra i volontari che, in una corsa contro il tempo, tentano di soccorrere la popolazione alluvionata nel sud dell’Inghilterra dove si prevede una nuova ondata di maltempo. Intanto la regina ha disposto che vengano inviati aiuti, cibo e coperte in particolare. Lo riferisce Buckingham Palace. Fin da questa mattina alle sei William e Henry si sono uniti ai volontari nel Berkshire aiutando a distribuire sacchi di sabbia alla popolazione colpita. Il primo ministro David Cameron ha sottolineato il livello di urgenza per gli interventi: “si tratta di un enorme sforzo a livello nazionale, dobbiamo intervenire su tutti i fronti”.
Sono oltre 2.000 i militari britannici impegnati nei soccorsi nelle zone alluvionate, principalmente nel sud dell’Inghilterra. E altre migliaia sono in stato di allerta, pronti ad essere mobilitati, secondo quanto rende noto il ministero della Difesa a Londra. Per la prima volta in una simile situazione di emergenza si è poi levato in volo uno degli aerei ‘spia’ più sofisticati in dotazione alla Raf, riferisce la Bbc, impiegato per ottenere una mappatura precisa dell’area alluvionata lungo il corso del Tamigi. Questo tipo di aereo è stato in passato utilizzato in Afghanistan a sostegno delle forze britanniche e Nato sul terreno per intercettare gli spostamenti degli insorti. O in Libia, per stanare i sostenitori di Gheddafi. Più di recente lo stesso velivolo è stato impiegato nell’ambito della missione britannica a sostegno delle forze francesi in Mali. Intanto, secondo quanto riferiscono i media britannici, il premier starebbe considerando – al contrario di quanto è emerso in un primo momento – di ricorrere agli aiuti dell’Unione Europea per far fronte alla crisi.