NAPOLI-CASERTA – “Sono rimasto colpito dalle forte azione dei due lavoratori campani a Sanremo. Io e i miei collaboratori cercheremo di contattare il festival nelle prossime ore e nella giornata di domani per avere un contatto con i due lavoratori, che da quello che si è capito sono parte della complicata situazione legata ai consorzi di bacino”: lo ha detto il Presidente del Consiglio della Regione Campania, Paolo Romano, che non perde occasione per speculare sul dramma di centinaia di lavoratori, alcuni dei quali da oltre un anno senza stipendio.“Mi impegno personalmente ad invitare nei miei uffici, i due signori giunti fino al palco dell’Ariston per esprimere la loro protesta disperata – ha aggiunto Romano – Cercheremo un incontro nel giro di pochi giorni per capire insieme, come l’istituzione che presiedo possa trovare delle soluzioni”.
Incredibile! E finora dov’era? Forse “albergando” al 22esimo piano del Palazzo del consiglio regionale non si è mai accorto delle decine di manifestazioni inscenate dagli operai davanti alla sede del parlamentino campano. Che faccia tosta. E’ da più di anno che i lavoratori vivono un vero e proprio dramma, e Romano è ancora qui a dire che vuole capire come trovare una soluzione. E per giunta solo dopo la protesta al Festival. Le elezioni Europee sono alle porte. E l’occasione è ghiotta per avere un po’ di visibilità. Non è poi così grave (per lui) se si specula sulla pelle dei lavoratori del Cub.
Mario De Michele