Matteo Renzi e’ convinto che ci siano le condizioni per fare “un ottimo lavoro”. “Immagino di poter sciogliere la riserva nella giornata di sabato e chiedere ai presidenti del Senato prima e della Camera poi di recarmi in aula da lunedì della settimana prossima” ha detto al termine delle consultazioni. “La maggioranza di rifimento del governo e’ quella che ha sostenuta il governo uscente.
Questa sera andro’ dal Capo dello Stato per riferire dell’andamento delle consultazioni e domani mi prendero’ 24 ore per redigere un documento programmatico”. “La segreteria del Pd rimarra’ nel termine del segretario, cambiera’ la squadra” ha annunciato “Lo vedremo dalla settimana prossima. Finiamo la squadra di governo poi ci porremo il tema della squadra di segreteria”, ha detto. “Nel gruppo dirigente vorrei persone che non si sono riconosciute nella mia candidatura alle primarie, sarebbe un fatto positivo”, ha spiegato. “Ci sono poche persone che hanno il senso dello Stato” di Enrico Letta ha sottolineato Renzi “Collaboreremo insieme sia in questa fase che nella prossima”. C’e’ anche la giustizia nell’elenco dei temi che Matteo Renzi intende affrontare a breve. Lo ha anticipato il premier incaricato, al termine delle consultazioni alla Camera. “Domani lavorero’ a un documento programmatico che sia il piu’ concreto possibile e in grado di avvicinarci all’appuntamento del semestre europeo con una serie di riforme concrete, dai tagli dei costi della politica alle riforme costituzionali e istituzionali”, ha elencato. “A marzo affronteremo il mondo del lavoro, la vera priorita’ perche’ chi perde il lavoro e’ meno interessato al cinema. Tra aprile e maggio sara’ la volta del fisco e della pubblica amministrazione, poi bisognera’ affrontare i temi legati all’amministrazione della giustizia di questo paese – ha chiarito – per arrivare a luglio con un’Italia in grado di raccontare cosa l’Italia vuole dall’Europa e non solo cosa l’Europa vuole dall’Italia”.