Ha tentato una rapina in una gioielleria in centro a Roma in pieno giorno, ma si e’ sparato accidentalmente al volto ed e’ stato arrestato dai carabinieri dopo una fuga rocambolesca. L’episodio e’ avvenuto in via Cavour intorno alle 14, a due passi da piazza Venezia.
Il rapinatore, un italiano, era entrato con un casco all’interno del laboratorio orafo Takala’ dove c’erano due commesse e anche un bimbo di quattro mesi. Dopo averle minacciate con la pistola portando via 850 euro in contanti, l’uomo ha tentato di chiudere le due donne in una stanza nel retrobottega. Dopo averla aperta ha trovato un altro commesso che ha tentato di bloccarlo. Durante la colluttazione e’ partito un colpo dalla sua arma che lo ha ferito al volto. Il rapinatore e’ quindi scappato imbucandosi in una traversa che fa angolo con la gioielleria, in via delle Vasche, dove ad aspettarlo c’era il suo complice a bordo di uno scooter. Dopo aver perso il casco, l’uomo, sanguinante, e’ finito a terra in via IV Novembre. Il complice e’ fuggito, mentre il rapinatore ha tentato di fermare e salire su un taxi senza riuscirci, dopo che l’autista aveva bloccato le portiere. Si e’ formata una ressa e dopo poco sono intervenuti i carabinieri che lo hanno arrestato. L’uomo e’ stato soccorso all’ospedale San Giovanni con gravi danni alla mascella.