Vivevano in 22 in un’abitazione di due stanze per la quale era stato rilasciato permesso per quattro persone: è quanto hanno scoperto gli agenti della polizia municipale di Napoli nell’ambito di una serie di controlli e verifiche finalizzate ad assicurare la tutela e la sicurezza del patrimonio immobiliare privato e pubblico. Gli accertamenti sono scaturiti da una numerosa e anomala richiesta di residenze inoltrate al Comune per una stessa unità abitativa.
I controlli hanno riguardato due appartamenti siti al civico 30 di Via S.Cosmo fuori Porta Nolana: all’interno dell’abitazione situata al primo piano anziché 4 persone, sono stati trovati 22 abitanti di varie nazionalità che dormivano in letti a castello nelle uniche due stanzette. Al terzo piano dello stesso stabile sono stati trovati, invece di 4 abitanti, 18 persone di diverse nazionalità che alloggiavano anch’esse in modo precario. In via Palazzo Pinto, invece, all’interno dell’appartamento indicato come residenza di diversi cittadini stranieri, non è stato trovato nessuno degli abitanti che aveva fatto richiesta di residenza. Sono in corso indagini per accertare alcune difformità riscontrate all’atto dei controlli riguardanti la richiesta per il rilascio del certificato di idoneità abitativa; in presenza di riscontri positivi i responsabili saranno denunciati.