Esplode la rabbia del sindaco della Capitale, Ignazio Marino, dopo il nuovo pasticcio sul decreto Salva-Roma. Il primo cittadino si è detto pronto a “bloccare la città” se non arriveranno risposte, avvertendo che senza risorse a marzo sono a rischio non solo i servizi e gli stipendi dei dipendenti comunali, ma anche un “evento di portata planetaria” come la santificazione dei due Papi. E’ in corso una riunione al Mef tra tecnici di via XX Settembre e quelli della Presidenza del Consiglio per affrontare le questioni relative al bilancio del comune di Roma dopo che ieri è stato “ritirato” il decreto Salva Roma.

 

Irritazione a Palazzo Chigi per i toni usati dal sindaco di Roma, Ignazio Marino, per la decadenza del dl Salva Roma. “Il governo sta lavorando per risolvere con urgenza un problema non creato da noi”, spiegano fonti di Palazzo Chigi aggiungendo che tra premier e sindaco ci sarebbe stata una telefonata “energica”. Il Governo, spiegano fonti di Palazzo Chigi sta lavorando giorno e notte per risolvere un problema che non è stato creato dall’Esecutivo, insediatosi da poco. Il Governo starebbe lavorando ad un provvedimento urgente da approvare in Consiglio dei ministri, probabilmente venerdì, che recepisca alcune misure contenute nel decreto Salva Roma. Da domenica blocco la città – “Io da domenica blocco la città. Quindi le persone dovra

 

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