Circa 35 milioni di euro (si tratta di fondi del Ministero dell’Ambiente e della Regione Campania) sono stati stanziati per la bonifica e la messa in sicurezza permanente di alcune discariche operanti in passato nel Casertano. Si tratta delle discariche de Lo Uttaro, nel comune di Caserta, di Parco Saurino 1 e 2 (Santa Maria La Fossa) e Sogeri di Castel Volturno.
Per quel che riguarda Lo Uttaro (alla quale sono stati destinati 10 milioni di euro) e Parco Saurino 1 e 2 (ci saranno a disposizione 12 milioni) si tratta di discariche convenzionali, che avranno bisogno di alcuni interventi precisi, come, ad esempio, la realizzazione del cosiddetto capping, ovvero l’impermeabilizzazione della sommità per evitare la formazione del percolato e l’emissione di biogas in atmosfera. Discorso molto diverso quello relativo alla Sogeri di Castel Volturno. In questo caso siamo di fronte ad una discarica non a norma, priva di qualsiasi presidio ambientale, non dotata, quindi, di alcuna impermeabilizzazione e di alcuna rete di captazione del percolato o del biogas. Per questa ragione, i canali limitrofi alla discarica vengono puntualmente riempiti dal percolato prodotto dai rifiuti abbancati, che termina il suo percorso a mare. Proprio a causa di queste gravissime carenze strutturali, la discarica Sogeri avrà bisogno di una serie di interventi particolarmente importanti. Si procederà subito, quindi, così come richiesto dalla Provincia di Caserta, ad impermeabilizzare la parte superiore dell’invaso, per evitare la formazione del percolato in occasione delle piogge. Solo per effettuare questa operazione sono stati già stanziati 13 milioni di euro. In un secondo momento, poi, si procederà a realizzare interventi più mirati e massicci di bonifica, che riguarderanno l’isolamento dei rifiuti abbancati dal sottosuolo. A compiere materialmente tali operazioni sarà la Sogesid, società del Ministero dell’Ambiente che si occupa specificamente di bonifiche e che due giorni fa ha avuto il via libera ad operare da parte della Corte dei Conti. Nel giro di qualche settimana la Sogesid stabilirà i suoi uffici presso la Regione Campania e si raccorderà con la Provincia di Caserta per iniziare gli interventi di bonifica e di messa in sicurezza permanente delle 4 discariche. Tali interventi sono importanti anche sotto il profilo economico, dal momento che libereranno la Provincia di Caserta dagli oneri derivanti dallo smaltimento del percolato. Di conseguenza, a beneficiarne saranno i cittadini, visto che tale risparmio comporterà anche una diminuzione della tariffa relativa allo smaltimento dei rifiuti. “Questo stanziamento di 35 milioni di euro – ha spiegato il presidente della Provincia di Caserta, Domenico Zinzi – rappresenta un altro grande passo avanti per la bonifica di siti che in passato hanno subito dei gravissimi danni sotto il profilo ambientale. Questi interventi costituiscono la dimostrazione concreta di quanto la Provincia di Caserta voglia svolgere un’opera di recupero e di riqualificazione di un territorio che per troppi anni è stato mortificato e considerato solo come uno sversatoio”.