“Le tariffe di vendita dei loculi sono troppo alte. Chiediamo una riduzione”. Il sindaco di San Marcellino Pasquale Carbone chiama in causa la società che si è occupata dell’ampliamento del cimitero attraverso il project financing voluto dalla passata amministrazione Bocchino. Il passato esecutivo diede la possibilità alla ditta incaricata di costruire loculi cimiteriali e quindi di concederli ai cittadini di San Marcellino. La ditta in questione dopo i lavori ha attivato la procedura dopo la fine dei lavori ma “i prezzi sono alti. Abbiamo richiesto uno sconto del 30% per garantire agli anziani e a coloro che vorranno acquistare un loculo di poterlo fare senza svenarsi economicamente” afferma il primo cittadino Carbone. “Ci stiamo rendendo conto che il problema della disponibilità di spazi per i defunti sta diventando molto serio – continua il sindaco – ed è diventato uno dei punti principali su cui stiamo lavorando. Vogliamo che la società a cui sono stati affidati i lavori venga incontro alla popolazione. Serve un taglio delle tariffe. Vorremmo che fosse il 30% ma chiediamo anche alla ditta di fare lo sforzo massimo possibile”. La volontà dell’Ente è quella di permettere ai cittadini di avere in concessione per 99 anni il proprio loculo “una cosa che sta particolarmente a cuore soprattutto agli anziani. Abbiamo ascoltato le loro perplessità sui prezzi, ritenuti fuori mercato in alcuni casi, e per questo motivo stiamo cercando di dare seguito alle loro richieste”.