“La maggioranza politica presente nel Consiglio Regionale della Campania è palesemente senza idee e senza numeri nonostante ciò si ostina a presentare leggi impresentabili, come quella della modifica al piano paesaggistico per mutare il Put della Penisola Sorrentina, della Costiera amalfitana e la zona rossa del Vesuvio: ancora una volta la miopia di chi pensa che il cemento sia l’unico modo per sviluppare un territorio”.
E’ quanto afferma il coordinatore regionale di Sinistra Ecologia Libertà, Salvatore Vozza, relativamente alle assenze del centrodestra in Consiglio Regionale che non riesce a mantenere il numero legale facendo saltare l’assise. “Non è bastato il piano casa- continua Vozza – sbandierato come manna caduta dal cielo, ma che di fatto si è dimostrato l’ennesimo flop di una maggioranza che tra austerity e annunci ha paralizzato tutto e tutti. Una Regione allo sbando, un’idea di sviluppo inesistente con continui balletti e ricatti che hanno immobilizzato la Campania. È giunta l’ora di staccare la spina – conclude il coordinatore regionale di SEL – ad una Giunta e ad un Consiglio che tra una inchiesta e l’altra, tra tagli e inefficienza, ha dimostrato la sua incapacità di governare una terra complessa come la nostra. Caldoro ne prenda atto”.