Approvati i progetti per la messa in sicurezza e la sistemazione della strada provinciale 331 che da Piedimonte Matese conduce fino a Miralago, l’importante arteria che collega la zona a valle con il Matese, passando per Castello e San Gregorio, e che ha subito diversi danni a seguito del terremoto del 29 dicembre scorso. La Giunta Provinciale presieduta dall’On. Domenico Zinzi, su proposta dell’Assessore alla Viabilità Francesco Zaccariello, ha dato il via libera ai lavori urgenti per intervenire sulla rete viaria a servizio delle zone montane matesine colpite dal sisma di fine anno, sulla scorta dei sopralluoghi tecnici predisposti all’indomani della scossa ed eseguiti lungo le arterie interessate per la verifica di eventuali danni al patrimonio stradale provinciale ed in gestione all’Ente di Corso Trieste.
In particolare, i tecnici allertati dall’Assessore al ramo Zaccariello hanno riscontrato diverse lesioni nella sede stradale, alcuni avvallamenti della carreggiata e cedimenti dell’asfalto, oltre a pericoli per la pubblica incolumità derivanti dal distaccamento di presenza di massi e pietre dal costone roccioso sovrastante la rete viaria, in particolare della provinciale 300.
A tal fine, l’esecutivo provinciale ha stanziato fondi per 94 mila euro per la realizzazione di interventi volti allo svuotamento della rete paramassi messa a protezione della ripa esistente e per ripristinarne la totale efficacia, provvedendo alla bonifica totale e al risanamento della stessa ripa lungo la strada che porta a Matese.
Contestualmente alla messa in sicurezza del versante roccioso, si interverrà per la riparazione delle lesioni riscontate dopo il terremoto, e per il recupero del movimento franoso del versante a monte delle lesioni, dove esiste una griglia di raccolta delle acque piovane che vengono condotte in un attraversamento la cui parte terminale risulta dissestata, con lesioni superficiali ed interessamento del cordolo e parapetto, a causa probabilmente del passaggio ripetuto di traffico veicolare spesso sovraccarico del legname che viene prodotto sulle montagne matesine. Il movimento tellurico di magnitudo 4.9 della scala Richter ha determinato una rottura che ha comportato l’infiltrazione dell’acqua convogliata dall’attraversamento, aggravando il fenomeno.
“I lavori urgenti che verranno eseguiti a breve e per i quali abbiamo subito individuato e stanziato i fondi necessari – dichiara l’Assessore provinciale alla Viabilità Zaccariello – consisteranno nella sistemazione del tratto stradale della sp 331, con la demolizione del vecchio attraversamento stradale e la ricostruzione ex novo del nuovo mediante impiego di scatolare precompresso in cemento armato e relative opere di ricostruzione del parapetto e della pavimentazione stradale”.