AVELLINO – “L’unica certezza per la Irisbus, al momento, è l’accordo per due anni di Cigs e la chiusura dello stabilimento. A cosa sono serviti, quindi, quattro mesi di sciopero e di sacrifici per gli operai se la strada intrapresa è solo una tutela ‘temporanea?”.
Così Giovanni Centrella, segretario generale dell’Ugl, risponde ai giornalisti in merito alla vertenza irpina al termine del convegno ‘Ambiente e tumori’ svoltosi a Prata Principato Ultra, provincia di Avellino. “Per quanto riguarda Amsia Motors – aggiunge Centrella – nel momento in cui i vertici manifesteranno concretamente il loro interesse attraverso una trattativa seria, e non mediatica come è stata portata avanti fino ad oggi, allora metterò da parte i miei dubbi ed inizierò a confrontarmi con la società e a valutare la possibilità di un piano industriale, proprio come volevamo fare con Di Risio”. “Al momento – conclude – non c’è nulla di reale oltre la crisi economica e politica che continua a paralizzare il nostro Paese e tutte le sue possibilità di rilancio”.