Almeno 28 minatori sono rimasti uccisi da una fuga di gas grisu’ in una miniera di carbone della provincia di Yunnan, nel sud-ovest della Cina, ha reso noto oggi l’agenzia Nuova Cina aggiungendo che diminuiscono le speranze di sopravvivenza per gli altri 15 minatori rimasti intrappolati.
”L’ossigeno e’ poco nella miniera e le possibilita’ di sopravvivenza sono basse per i minatori”, ha fatto sapere il quartier generale dei soccorsi, citato dal sito ufficiale della Provincia. Le famiglie delle vittime riceveranno ognuna circa 75.500 euro per la morte dei loro cari. Diciassette di loro hanno gia’ ricevuto 1.144 euro per i funerali, ha aggiunto l’agenzia Nuova Cina. L’incidente si e’ verificato giovedi’ mattina quando la miniera e’ stata sconvolta da una ”esplosione di carbone e gas”, che ha causato una violenta espulsione di carbone, gas e pietre.