Beni per 2 milioni di euro sono stati confiscati dalla Polizia a Giuseppe Cosimo Ruga, 63 anni, e agli eredi del fratello Andrea, morto nel gennaio 2011, ritenuti dagli investigatori al vertice dell’omonima cosca di ‘ndrangheta dei comuni di Monasterace, Stilo e limitrofi, sul versante jonico della provincia reggina.
La confisca ha riguardato beni immobili e conti correnti.