Un operaio trovato in possesso di un arsenale è stato scoperto e arrestato dai carabinieri di Ischia. All’uomo, di 34 anni, il prefetto aveva proibito la detenzione di qualsiasi arma o materiale esplodente invece è stato trovato non solo con armi, ma addirittura con un congegno da sparo di fabbricazione artigianale. In casa sua i militari hanno trovato e sequestrato: un fucile da caccia calibro 20 con matricola abrasa, ben 1.335 cartucce da caccia di vario calibro, due bombe pirotecniche da mortaio da 1,2 kg l’una, 350 grammi di polvere da sparo per munizioni da caccia e un congegno di nuova invenzione, costruito artigianalmente per sparare proiettili di pistola, oltre a 3 canne per fucile da caccia calibro 12, 80 biglie di acciaio per fionda, 3 richiami elettronici illegali per volatili, con cd rom contenenti vari suoni onomatopeici e 14 volatili, anche di specie protette (tordi, quaglie e pettirossi), cacciata in periodo di silenzio venatorio. L’arrestato è stato portato nella casa circondariale di Poggioreale.